La musica che si fa danza
Nato in Argentina nel corso dell’800, il Tango affascina sempre più persone in tutto il mondo, conservando la sua complessità culturale in continua evoluzione. Lo sviluppo del ballo e della musica hanno portato nel tempo a differenze notevoli nelle sue sonorità, nella qualità del movimento, nelle modalità di comunicazione: in un universo così vasto e vario è certo che si possa trovare la propria dimensione espressiva!
Se desideri informazioni maggiori sugli aspetti culturali relativi a questo argomento, visita il nostro portale specifico dedicato: www.milangotango.com
Si tratta di un lavoro corporeo meraviglioso legato alla consapevolezza e all’ascolto, che porta ad una fusione totale con la musica, nel quale, come avviene per la maggioranza dei balli, l’uomo ha il ruolo di condurre e la donna deve seguire in modo attivo, creando una conversazione fatta di movimenti.
Da anni è possibile ballarlo tutti i giorni della settimana nelle Milongas, locali che propongono serate dedicate soltanto al Tango Argentino, e frequentarli fa parte dell’apprendimento: se non si pensa di mettere in pratica quanto appreso nelle classi, i nostri progressi saranno più lenti e meno soddisfacenti. Andare a questi incontri ci darà anche una misura della dimensione sociale di questo ballo che è davvero molto interessante. Effettivamente una parte della motivazione all’apprendimento sta proprio nell’entusiasmo che si prova condividendo questa passione con nuovi amici!
Il corso
Le nostre lezioni si svolgono su due sedi, in Porta Romana e in Loreto, e sono suddivise in 4 livelli di preparazione. Ricorda che è sempre possibile fare una sessione di prova per sperimentare direttamente questo lavoro su di sé. L’ atmosfera al Mosaico è simpatica e favorisce l’apprendimento e la concentrazione: i nostri insegnati Marianna Fontana ed Enrico Massironi ed i loro assistenti forniscono agli allievi una preparazione profonda ed accurata che li mette in grado di ballare in modo soddisfacente e di godere delle loro capacità e competenze fin dall’inizio del loro percorso. Con la pratica si acquisiscono sempre maggiore fluidità e si dà via via più importanza alla musicalità nei movimenti e all’eleganza che rende tipica questa forma di ballo.
Accanto ad un corretto e minuzioso apprendimento della tecnica, viene dato largo spazio a ciò che porterà all’improvvisazione, che è la vera natura della forma e che deve comunque rimanere sempre nei canoni della tradizione, nonché alla conoscenza delle regole del codice di comportamento da tenere in Milonga, per godere al massimo del fatto di ballare. Trattandosi di un ballo di coppia, durante le classi si farà pratica cambiando partner per giungere a cogliere i segnali del corpo dell’altro senza prevederne le abitudini.
Una grande parte del lavoro comporta l’attenzione al cammino, alla comunicazione, all’intenzione del movimento, alla comprensione profonda delle dinamiche e della loro qualità e non solo alla memorizzazione di forme e passi: ciò che fa di un ballerino un bravo danzatore è senza dubbio la qualità del suo movimento, non la quantità di passi che conosce, e nel Tango questo vale ancora di più che in altre forme. Ma una cosa vale al di sopra di tutte le altre: godersi il momento e le emozioni legate all’espressività della danza.
Guarda il video di Tonino Carotone, al quale dei nostri insegnanti hanno simpaticamente collaborato