Lyrical Arab Dance

Le tradizioni della danza del mondo arabo in chiave contemporanea ed espressiva

danza espressiva

Espressività della danza araba

Il lavoro della Lyrical Arab Dance è creato e condotto da Sabina Todaro. Esplora le potenzialità espressive della danza araba, alla ricerca della propria creatività e musicalità in linea con la tradizione.

Orari

  • Martedì dalle 18.30 alle 20.00
    Sede:il Mosaico Danza
    Via Passeroni 6 Milano (Porta Romana)
  • Mercoledì dalle 14.30 alle 16.00
    Sede:il Mosaico Danza
    Via Passeroni 6 Milano (Porta Romana)
  • Sabato dalle 10.30 alle 12.30
    Sede: il Mosaico Danza
    Via Pomezia 12 Milano (Loreto)

    Se ti incuriosisce, trovi maggiori informazioni sul lavoro di Sabina Todaro nel portale www.lyricalarabdance.it 
    Leggi la biografia di Sabina cliccando qui


Di che cosa si tratta?

Si esplorano i movimenti di parecchie forme coreutiche orientali, dalle danze berbere nord africane alle danze di corte algerine, alle danze egiziane e libanesi, alle danze di trance di origine sufi e mistica, senza volerle copiare testualmente. Si elaborano i movimenti come spunti di ricerca di ulteriori possibilità liriche contemporanee, e soprattutto come chiavi per esprimere ciò che abbiamo dentro.
Il corso utilizza anche concetti di Hilal Dance, il lavoro dei coreografi e danzatori Suraya Hilal e Alessandro Bascioni.

Struttura delle lezioni

Nel nostro corpo esistono tutte le possibilità dinamiche: per esplorarle, abitarle al meglio e liberarne le potenzialità espressive occorre imparare ad ascoltarsi, e avere un corpo centrato, allungato e allenato muscolarmente.

Il training prevede un profondo lavoro corporeo, sempre accompagnato da musica araba e anche da altre sonorità, con una scelta di brani di ottima qualità artistica, che rispettino la logica intrinseca della musica orientale anche sconfinando ben al di là di essa.
Si entra nel corpo in piedi, e ci si occupa per prima cosa del radicamento al suolo. Allungando e centrando il corpo, si lavora sciogliendo tensioni, soprattutto della zona delle spalle, del collo e della cassa toracica, alla ricerca della forza del centro. Si rivolge particolare attenzione ai muscoli posturali, dagli obliqui dell’addome agli ischiocrurali, agli psoas, al pavimento pelvico, al rinforzo di grandi pettorali, deltoidi, glutei e muscolatura delle gambe.
L’attenzione al corpo e al respiro consapevole è sempre presente.

Si esplora profondamente l’appoggio e tutte le sue conseguenze motorie e posturali, curando che la stabilità e l’equilibrio forniscano il sostegno al flusso dell’energia dal centro del corpo verso tutte le membra.

foto di hilal dance

La danza durante un saggio

I pattern di movimento

Si ricerca il ripristino dei più naturali pattern motori antigravitari (omolaterali, controlaterali in rotazione assiale e sagittali), mediante la creazione di linee curve, oblique e ondulate che coinvolgono sempre tutto il corpo.
Una parte della sessione è sempre dedicata ad esercizi a terra o su di una sedia, molto accurati ed efficaci.
Il fine degli essercizi è trovare maggiore mobilità, fluidità. Si arriva dunque a scoprire e rinforzare nel corpo le risposte motorie organiche, alla ricerca della espressività anche nell’esercizio, che non è mai fine a se stesso.

Strumenti

Nella lezione si affrontano il ritmo e l’uso dello spazio, e si esplorano le dinamiche mediorientali più caratteristiche. Vibrazioni, oscillazioni, ondulazioni, torsioni vengono sperimentate in modo ludico, che favorisce lo sviluppo dell’intuizione, della spontaneità e dell’ascolto.

Accanto a questo aspetto più tecnico vengono esplorate le possibilità di movimento e di comunicazione con l’altro, in coppia o in gruppo. Si sperimenta inoltre lo spazio e la relazione emozionale con la musica. Il tutto, sempre attraverso il gioco, la gioia e il piacere. Allo scopo di riconoscersi attraverso la danza nella propria umanità, da cuore a cuore.
Si sfocia quindi in una danza estremamente espressiva e gioiosa. Alla fine dell’incontro si esce con la sensazione di aver lavorato tanto ma con il sorriso e senza fatica, e il corpo si sente libero, stabile e vibrante.

foto del Saggio di Lyrical Arab Dance

Saggio di Lyrical Arab Dance

Che cos’è la Lyrical Arab Dance?

Frutto degli studi e delle sperimentazioni di Sabina Todaro sulle danze del mondo arabo e sul Flamenco, unite alle sue competenze di psicologia, pedagogia, neurologia, neuroscienze, anatomia e comunicazione.  La lezione di Lyrical Arab Dance è un momento di ricerca espressiva, lirica, appunto. Danzare nei paesi arabi significa prima di tutto gioia di vivere, benessere, voglia di comunicare, di vivere nel proprio corpo. Sempre con piacere e senza giudizio.

Per prepararsi alla danza è opportuno svolgere un lavoro corporeo molto forte, finalizzato a rinforzare, allungare e centrare il corpo. Questo è già una vera e propria danza, lontana dall’idea che il training fisico debba essere un momento di puro esercizio. La preparazione alla Lyrical Arab Dance cura in ogni minimo particolare la qualità lirica del gesto, dando un significato espressivo ad ogni movimento, sempre. Anche il lavoro posturale e di allenamento muscolare viene condotto in questa direzione. Il fine è di poter in seguito essere preparati alla danza come comunicazione.

Un altro momento importante è l’attenzione al valore delle parole delle canzoni (in inglese Lyrics). I testi non vengono seguiti alla lettera ma rispettando l’essenza della poetica orientale. Quella di creare delle fotografie di situazioni, evocando emozioni e sensazioni senza l’intento di raccontare storie.

Per altre informazioni sulle danze orientali puoi visitare www.musicaedanzaorientale.it